|

Attentati in Nigeria: "non si può stare a guardare. La UE ci metta la faccia, non solo le parole"


Share/Bookmark

"Non si può più stare a guardare. L'Europa ci metta la faccia e non solo le parole.  L'escalation di violenze ed attentati contro i cristiani in Nigeria, da ultimo quello di oggi che ha colpito persino i bambini, sono la prova provata che quanto fatto sino ad oggi a tutela delle minoranze religiose nel mondo si e' rivelato fumoso e poco risolutivo". 

"La Nigeria e' recidiva nel non prendere seri provvedimenti contro coloro che di tolleranza e reciprocità hanno un'idea ancora rudimentale e disumana. I singoli paesi poco possono fare di fronte a questa drammatica condizione.  Serve un intervento convinto e duro da parte dell'Europa, che fino ad oggi ha pianto lacrime di coccodrillo di fronte alle grandi tragedie, ma e' difficilmente riuscita a prendere posizioni nette ed unitarie per  condannare quei paesi con cui si intrattengono diversi partenariati e che andrebbero richiamati sul rispetto dei diritti e delle libertà dell'uomo".

Il Pdl e il Ppe hanno fatto e faranno la loro parte: qui non c'entra la politica, ma l'idea stessa di civiltà. 

Ti piace questa storia..?

Ricevi gli aggiornamenti ogni giorno! Abbonati!

Seguici!

Pubblicato da Franco Frattini il giorno 10.6.12. per la sezione , , , . Puoi essere aggiornato sui post, i commenti degli utenti e le risposte utilizzando il servizio di RSS 2.0. Scrivi un commento e partecipa anche tu alla discussione su questo tema.

0 commenti per "Attentati in Nigeria: "non si può stare a guardare. La UE ci metta la faccia, non solo le parole""

Scrivi un commento

Aree del sito