Franco Frattini: "difendiamo i Cristiani in Nigeria, non aspettiamo la prossima domenica"
Non possiamo aspettare la
prossima domenica. Se resta viva in noi anche una sola briciola del senso di
umanità e di giustizia, non possiamo perdere un attimo. Dobbiamo mobilitarci a
ogni livello per fermare la caccia al cristiano che si scatena ogni domenica
nelle regioni settentrionali della Nigeria. Dall' inizio dell' anno oramai sono
circa 600 i morti causati dal gruppo islamista Boko Haram, la maggior parte dei
quali assassinati durante la messa e le celebrazioni festive della domenica.
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Appello
lanciato sul Corriere della Sera da Franco Frattini,
Maurizio Lupi, Andrea Riccardi e Walter
Veltroni
Restiamo ammirati dal coraggio
con cui milioni di persone, tra le quali la maggior parte giovani, si recano
nelle chiese, scegliendo la libertà di credere e manifestare la propria fede,
invece che lasciar vincere la violenza. Lo scopo dei terroristi, che agiscono
nell' impotenza del governo, è di «purificare» il Nord della Nigeria da
presenze che non siano islamiche. Lo stesso obiettivo è perseguito in altre
aree dell' Africa e del mondo, dove l' ideologia religiosa diventa il pretesto
per impossessarsi di un potere alieno da ogni rispetto della libertà e dei
diritti umani. Non possiamo assistere in silenzio alla sostanziale indifferenza
che accompagna queste stragi e la negazione della libertà religiosa, principio
che vale per ogni religione la cui espressione è sempre e ovunque un valore
indisponibile.
Quante altre domeniche devono
passare con il rito delle bombe e del sangue innocente? Con questo manifesto,
affermiamo la volontà di impegnarci in ogni ambito e a tutti i livelli perché
in Nigeria, in Africa e in tutto il mondo si fermi l' eccidio di persone inermi
colpevoli di professare la loro fede cristiana. Sollecitiamo tutti gli uomini ele donne di buona volontà, qualunque sia il loro credo, ad aderire a questoappello per la libertà religiosa. Solo una vasta mobilitazione dell' opinione
pubblica è in grado di spingere le più alte istanze europee e internazionali a
contrastare quest' odio assassino.
Pubblicato da Franco Frattini
il giorno 19.6.12. per la sezione
Diritti e Libertà,
In primo piano
.
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