Frattini: "su protezione animali la Commissione Europea sviluppa azione avviata dal Governo italiano nel 2011
E’ con grande piacere che apprendo
dell’adozione da parte del Commissario
alla Sanità John Dalli di una strategia
per il periodo 2012-2015 sulla protezione e benessere degli animali. Una
decisione presa dalla Commissione Europea quale sviluppo dell’azione avviata dalla Farnesina nel 2011 in materia di contrasto al commercio illegale di
animali domestici.
L’Italia aveva già fatto grandi
passi traducendo in legge (n. 201/2010)
la Convenzione
Europea per la protezione degli animali da compagnia, inasprendo
le pene e introducendo il reato di traffico illecito di questi animali. E grazie
alla Federazione dei medici veterinari
e alla Lega anti-vivisezione, era stato
anche predisposto un manuale applicativo per l’esecuzione dei controlliprevisti da tale legge.
Successivamente, insieme al Sottosegretario alla Salute
Francesca Martini, avevamo segnalato
al Presidente Barroso, il fatto che il traffico di cuccioli preveniva prevalentemente
da Paesi europei, sottolineando, così, l’esigenza
di una strategia coordinata europea di prevenzione e contrasto contro questo
fenomeno.
Ed è a seguito di quest’ultima istanza
che la Commissione Europea ha deciso, qualche settimana fa, di avviare uno studio sul benessere di cani e
gatti utilizzati a scopi commerciali. Si tratta di uno sviluppo estremamente
positivo e per il quale ringrazio l’Onorevole Martini con cui condivido questa
importante battaglia, ed il Ministro
degli esteri Giulio Terzi, per aver voluto garantire la continuità di un impegno
assunto dall’Italia nel 2011 e che ha dato un sostanziale contributo alla
riflessione europea.
Franco Frattini