Presentazione del libro "A Gerusalemme" di Fiamma Nirenstein
E’ uscito il nuovo libro “A Gerusalemme” di Fiamma Nirenstein edito da Rizzoli.
“Sono 214 pagine di vita vissuta, di storia della città, di luoghi che amo particolarmente” – racconta l’autrice. “Insomma in poche parole una lettera d’amore a una città che è nel cuore e nella mente di tutti noi per il suo passato e per il suo futuro”.
La presentazione del libro si è tenuta alle 18 di lunedì 13 febbraio presso la Libreria Arion Esposizioni, (via Milano 15/17). Intervenuti, oltre all’autrice, Franco Frattini ,Elisabetta Rasy e Walter Veltroni.
Capitale simbolica del mondo, amata dalle tre grandi religioni monoteistiche, Gerusalemme si può capire solo attraversandola insieme a una guida che abbia dedicato la vita a capirne gli spazi e la storia.
FRATTINI E VELTRONI, UE SPINGA SU DIALOGO ISRAELE - PALESTINA A PRESENTAZIONE LIBRO ' A GERUSALEMME' DI FIAMMA
''L' Europa ha un imperativo categorico, quello di riprendere il suo ruolo di mediazione propulsiva per il dialogo fra israeliani e palestinesi'' . Cosi' l' ex ministro degli esteri Franco Frattini conclude il suo intervento di presentazione del libro di Fiamma Nirenstein ' A Gerusalemme (Rizzoli; pp .214; 18 euro) . E non e' da meno Walter Veltroni che richiama l' Europa, ma anche gli Usa, ad un maggiore impegno verso l' Iran e le sue minacce di annientamento nei confronti di Israele. ''Bisogna evitare - spiega parlando subito dopo Frattini - ad una tragedia superiore a quella del '900. Entrambi mettono poi in risalto il '' paradosso'' di una situazione in cui l' Europa negli ultimi anni ha '' spinto'' piu' per i palestinesi e gli Usa piu' per Israele.
''Noi europei che abbiamo perseguitato gli ebrei nella Shoah - sottolinea Frattini -dovremmo essere i primi a muoverci quando Israele e' sotto attacco'' . '' Noi europei - incalza Veltroni che denuncia i pericoli del negazionismo non solo per la Shoah ma anche per l' esistenza di Israele stessa - dovremmo pensarla cosi''' .
Il libro di Nirenstein - e non poteva essere diversamente - diventa cosi' l' occasione per un confronto su Israele e la questione palestinese partendo proprio da Gerusalemme: la giornalista e deputata del Pdl dice chiaramente che '' dividere la citta' sarebbe un errore fatale e non porterebbe bene alla sua sopravvivenza . Sarebbe una pura mercificazione politica: dal 1948 al 1967, negli anni in cui e' stata divisa, era invivibile'' .
''Quando si parla di Gerusalemme, si parla per gli ebrei - aggiunge Frattini - di emozioni profondissime e quando si riduce la citta' ad un semplice negoziato in un certo senso la si svilisce . Come si fa a negoziare sulla carne viva di un popolo?''. L' ex ministro, proprio per questo, rimprovera ad Israele la mancata rappresentazione a livello di comunicazione di questa simbiosi . '' Il rapporto fra Gerusalemme e gli ebrei - osserva Veltroni - e' particolare: e' legato alle radici della loro storia'' . '' E vero' che Gerusalemme e' la terra di tre religioni, ma lo e' perche' li' e' nato l' ebraismo . E questo - dice ancora Nirenstein - non puo' essere dimenticato'' . Poi spiega che il suo libro '' e' da una parte una guida e dall' altra il racconto di un posto da visitare, al di la' dei luoghi tradizionali come il Muro del Pianto, la Spianata delle moschee o il Santo Sepolcro . Io amo non solo la citta' vecchia, ma soprattutto la parte nuova, fuori dalle mura . E' li' che sento, nella parte ebraica, l' incredibile sincretismo tra antico e moderno . Anche perche' alla fine di tutto come insegna la visita al sacrario della Shoah di Yad Vashem, c' e' la vita . Di nuovo''.
(Fonte ANSA)
Pubblicato da Franco Frattini
il giorno 14.2.12. per la sezione
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