|

Basta manifestazioni insicure


Share/Bookmark

Andrea Cangini

Ministro Frattini, sabato gli 'Indignati' hanno occupato le piazze di 82 paesi, ma solo in Italia le hanno messe a ferro e fuoco. Come lo spiega?
«Vorrei che la smettessimo con questa storia dell'eccezionalità del caso italiano. Nelle scorse settimane ad Atene è finita ben peggio che a Roma, a New York sono state arrestate settecento persone e Londra è stata assediata senza che per questo la stampa britannica si piangesse addosso».

Forse perché a Londra la polizia ha fermato 1200 persone, contro i 20 a Roma.
«E' vero, le nostre forze dell'ordine sono state assai più morbide. Paghiamo la lezione del G8 di Genova: per timore che qualcuno si faccia male davvero, si preferisce lasciar correre».

Ad occhio e croce, non sembra un affare per nessuno...
«No, certo. Ma sono sicuro che se invece di lasciar proseguire il corteo fossero partiti i rastrellamenti, oggi sarebbero tutti lì a denunciare la violenza delle forze dell'ordine. Cui va invece tutta la nostra solidarietà: per farsi aggredire in quel modo senza reagire ci vogliono nervi d'acciaio...».

Par di capire che non ci sia un modo per contenere le violenze.
«Un modo ci sarebbe, o meglio: dovrà esserci. Chi organizza simili manifestazioni non può chiamarsi fuori, dev'essere responsabile di quel che accade».

In che maniera?
«Isolando, fermando o denunciando i violenti un attimo prima che mettano in atto i loro propositi».

Ma se non riescono a farlo i carabinieri, come possono riuscirci dei pacifici manifestanti?
«Devono organizzarsi. Negli anni Settanta andavo all'università e ricordo che quando arrivava il servizio d'ordine della Cgil gli autonomi e i vari gruppetti filobrigatisti non osavano avvicinarsi. Quando cacciarono Lama dalla Sapienza io c'ero e le posso assicurare che i violenti furono respinti».

Sta dicendo che gli Indignati si devono dotare di un servizio d'ordine?
«Sto dicendo che non possono ignorare la realtà. Da oggi chi organizza manifestazioni deve dare garanzie preventive. E usare il buon senso. Ad esempio, giudico sconsiderato l'atteggiamento di chi sabato è andato al corteo con i bambini in braccio».

La finiana Contini ha detto che se Berlusconi si fosse dimesso la violenza non sarebbe esplosa.
«Già, perchè quelli che hanno messo a ferro e fuoco Londra o Atene ce l'avevano con Berlusconi... Queste polemiche sono davvero miserabili. Come quelli che considerano Berlusconi responsabile della crisi finanziaria...».

A proposito. E' corretto dire che sul decreto sviluppo il governo si gioca il futuro?
«Sì, quella sarà la risposta a chi ha detto che con la fiducia ottenuta venerdì dal governo non cambierà nulla. Io non sono disposto a continuare a galleggiare».

Dunque?
«Dunque, basta incertezze! Crescita vuoi dire risorse e se il ministro Tremonti non vuole, pazienza: il governo è un organo collegiale, si deciderà a maggioranza. A differenza del passato, stavolta la faccia non sarà quella di Tremonti, ma quella di Berlusconi».

La maggioranza non sembra compatta…
«Mah, vedo che molti si arrabattano per la ricandidatura, ma non mi sembrano grandi problemi».

E Scajola?
«Ha due preoccupazioni. La prima è che, per portare acqua alla propria corrente, vuole un partito strutturato con tessere e primarie. E' esattamente quello che Alfano sta facendo e che invece, guarda caso, non fece Scajola quand'era coordinatore unico di FI».

La seconda preoccupazione?
«Che il Pdl diventi il partito dei moderati su modello del Partito popolare europeo. E questa, come è noto, è la linea guida del segretario Alfano, cui sto contribuendo con l'Associazione per l'Europa dei popoli e delle libertà».

Crede davvero che il governo arriverà al 2013?
«Dipende da ciò che riusciamo a fare. Ad esempio: perché non approviamo a tambur battente il dimezzamento dei parlamentari? ».

Berlusconi è ricandidato?
«Lui assicura in tutte le sedi che non intende ricandidarsi. Non posso che prenderlo in parola».



Ti piace questa storia..?

Ricevi gli aggiornamenti ogni giorno! Abbonati!

Seguici!

Pubblicato da Franco Frattini il giorno 17.10.11. per la sezione . Puoi essere aggiornato sui post, i commenti degli utenti e le risposte utilizzando il servizio di RSS 2.0. Scrivi un commento e partecipa anche tu alla discussione su questo tema.

0 commenti per "Basta manifestazioni insicure"

Scrivi un commento

Aree del sito