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CHE NE SARÀ DELLA NIGERIA CRISTIANA? FRATTINI: L’EUROPA SCHIERI PIÙ GUARDIANI DELLA LIBERTÀ


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ANCORA ATTACCHI AI CRISTIANI IN NIGERIA

Ancora oggi, un’inaccettabile sete di vendetta contro i cristiani. Cosa si sta facendo per smorzare questa collera? Non basta stupirsi e addolorarsi di fronte ad un flash di agenzia o all’ennesimo servizio in tv che ci racconta come questi massacri siano sempre più frequenti e feroci. Le stime sul numero complessivo delle vittime dell’intolleranza religiosa aumentano vertiginosamente. Così come continuano ad essere ancora troppi i  Paesi che registrano il massimo grado di severità della persecuzione. In alcuni di loro,  addirittura, pesa l’indicazione di una tendenza al peggioramento.

Ci sono più di 50 Paesi nel mondo in cui le comunità cristiane sono soggette ad atroci atti persecutori. Basterebbe che tutti i governi democratici e liberali decidessero di discutere la questione tra i primi punti delle agende bilaterali e condannassero a voce forte questa barbarie nei contesti multilaterali.

Servono condanne più severe. Servono più riferimenti ed impegni chiari dell’Europa, affinché  faccia valere con ogni forma di legittima pressione diplomatica – ma non solo - il diritto alla libertà religiosa laddove risulti minacciata o compressa, e affinché non ci sia impunità per i  violenti.

Non aspettiamo che si versi altro sangue. L’Ue schieri più guardiani della libertà a difesa dei propri valori, a favore dei diritti umani e della libertà religiosa, richiamando tutti i Paesi a non sottovalutare questi tragici eventi e a tifare più libertà.

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Pubblicato da Franco Frattini il giorno 17.3.12. per la sezione , . Puoi essere aggiornato sui post, i commenti degli utenti e le risposte utilizzando il servizio di RSS 2.0. Scrivi un commento e partecipa anche tu alla discussione su questo tema.

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